"Il terremoto ha fatto scempio di
vita e di memoria, ci ha insegnato la precarietà, ha messo a
dura prova il tessuto economico ma, oggi, al centro, una
vitalità inaspettata. I bambini qui non sono più figli del
terremoto ma rappresentano la speranza".
Così il sindaco dell'Aquila, Pierluigi Biondi, con
commozione, nel suo discorso davanti al presidente della
Repubblica, Sergio Mattarella, in visita nel capoluogo abruzzese
per la riapertura, a quasi 10 anni dal sisma del 6 aprile 2009,
di uno dei simboli della città, la Chiesa di Santa Maria del
Suffragio, anche detta delle Anime Sante, grazie ad un
finanziamento congiunto dei Governi italiano e francese.
"L'Aquila fu colpita al cuore con 309 vittime e, tra
principali monumenti simbolo della tragedia c'è Santa Maria del
Suffragio. Distruzione - ha detto Biondi - ma anche rinascita.
Una terra che non vuole più piangere. Questi sono i figli di chi
qui vuole crescere. E, oggi, andiamo a scrivere una delle più
belle pagine di solidarietà a livello internazionale", parlando
del governo francese. "Per ogni pezzo che torna al suo posto c'è
una finestra accesa, e ancora speranza", ha concluso il sindaco
dell'Aquila riferendosi ai lavori previsti per altri palazzi
della città.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA