"Errare è umano, perseverare è
diabolico. Boccia continua sulla strada disastrosa
dell'autonomia aperta dalla sciagurata modifica del Titolo V
della Costituzione votata nel 2001 dal centrosinistra. Marsilio
e la destra sono traditori dell'Abruzzo e del centrosud che
sostengono una secessione dei ricchi proposta dalla Lega a
favore delle regioni del nord. L'autonomia differenziata va
cestinata. Torniamo alla Costituzione originale". Lo afferma il
segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo,
commentando l'incontro tra il ministro Boccia e il governatore
dell'Abruzzo, Marco Marsilio, stamani a Pescara.
"La regionalizzazione della sanità - sottolinea Acerbo - ha
prodotto danni enormi e insistere su scuola, lavoro, ambiente,
ecc. significa smantellare uguaglianza, diritti e unità
nazionale".
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