"Siamo in una situazione di
impoverimento dei cittadini e cresce costantemente il divario
tra ciò che le famiglie devono spendere per vivere e per curarsi
e i loro redditi. Diventa quindi sempre più complicato stare in
Abruzzo, motivo per cui molti giovani decidono di andare
altrove". Così il segretario della Cgil Abruzzo Molise, Carmine
Ranieri, commenta i dati Istat, elaborati dall'Unione Nazionale
Consumatori, secondo cui l'Abruzzo è in testa alla classifica
delle regioni più costose in termini di maggior spesa.
"Mentre, da un lato, crescono le spese che le famiglie sono
costrette a sostenere - sottolinea Ranieri - dall'altro
registriamo una situazione occupazionale estremamente
preoccupante: il lavoro è sempre più povero, discontinuo e
precario".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA