L'assessore rivendica anche come
l'Abruzzo sia tra le primissime Regioni italiane ad aver avviato
la percentuale del personale scolastico e universitario e la
prima ad aver iniziato la vaccinazione (il 12 febbraio scorso)
degli ultra 80enni.
"Si è scelto di procedere parallelamente su più categorie -
rimarca - e così, oltre a concludere le vaccinazioni del
personale sanitario, stiamo vaccinando in questo momento anche
le forze dell'ordine. La macchina funziona, pur con qualche
piccola difficoltà, come quanto accaduto ieri con le
vaccinazioni degli operatori scolastici con oltre 55 anni di età
con Astra Zeneca. L'autorizzazione alla somministrazione non è
arrivata in tempo, ma da domani il ritardo sarà recuperato".
Nella giornata di giovedì sono stati vaccinati 2311 cittadini,
venerdì 3197 e ieri, come detto, 4722 (di cui 2690 operatori
scolastici).
"Purtroppo - conclude la Verì - resta il nodo dell'incertezza
nelle consegne delle dosi, che subiscono tagli poche ore prima
del recapito. E' una variabile che incide profondamente
sull'organizzazione complessiva, che deve tenere anche conto
dell'obbligo di mettere da parte il 30 per cento dei vaccini per
garantire la seconda dose. Ce la stiamo però mettendo tutta e
assicuro ancora una volta i miei concittadini che nessuno sarà
lasciato indietro".
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