Marsilio ha proseguito dicendo che "In ogni caso anche sul
progetto presentato in Conferenza, che è il progetto originario
di RFI sull'attuale tracciato, il nostro eventuale assenso, in
mancanza di alternative, è condizionato a quattro elementi: la
garanzia di mantenere la continuità delle attività produttive
che devono essere delocalizzate e che non possono rimanere ferme
per lungo tempo a causa di un trasloco, con particolare
riferimento alla zona artigianale di Alanno ma non solo. La
realizzazione di sottopassaggi, in particolare nel Comune di
Manoppello, che siano in grado di garantire la continuità del
tessuto edilizio e del territorio ma soprattutto il transito dei
mezzi di trasporto pubblico che oggi assicurano un servizio
essenziale alla comunità. La terza condizione è la massima cura
per evitare effetti di disgregamento sociale ed urbano, per
cercare di evitare delocalizzazioni o polverizzazioni di
comunità locali in ambiti periferici, cercando di ricostruire
gli edifici che devono essere abbattuti in prossimità o in
continuità con gli attuali insediamenti urbanistici e comunque
garantendo alla popolazione che è soggetta ad espropri la più
completa soddisfazione dei loro interessi legittimi. La quarta
condizione è quella di limitare fortemente le superfici, le
altezze e le tipologie delle barriere fonoassorbenti laddove
sono strettamente necessarie per abbattere l'impatto acustico.
Espresso questo parere - ha concluso il presidente Marsilio -
la Regione Abruzzo si riserva di individuare opere compensative
o mitigatrici per la valorizzazione del paesaggio e
dell'ambiente insieme alle Amministrazioni comunali, da proporre
a RFI, e si riserva di formulare un parere motivato con la
presenza di tutta la documentazione necessaria non appena sarà
fornita. In mancanza di questa documentazione utile e di
risposte ai temi che sono stati sollevati e proposti, non
potremmo che trasformare questa sospensione in una chiaro parere
di dissenso e di negata intesa".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA