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Vinitaly: Lo Fazio a Verona su opportunita' vini provincia
23 marzo, 21:18
- ROMA, 23 MAR - L'assessore provinciale alle Politiche
dell'Agricoltura, Caccia e Pesca, Aurelio Lo Fazio interviene,
presso il padiglione Lazio Vinitaly 2012 di Verona, alla tavola
rotonda 'Le nuove denominazioni. Occasione di sviluppo per i
vini del territorio della Provincia di Roma'. Protagonista del
dibattito è il vino di Roma e provincia con le sue
denominazioni, antiche e nuove, piene di raffinatezza, gusto e
originalità. Ricercati vini bianchi, corposi rossi, delicati
rosati: sono questi i prodotti del territorio provinciale, da
sempre simboli di qualità e unicità. La vite rappresenta le
radici di molte popolazioni che da decenni vivono nella
provincia di Roma: sono circa 6.300 le aziende che operano in
una superficie complessiva di circa 7mila ettari. Aziende
viticole storiche, nate da passione e tradizione, che producono
vini Docg, Doc e Igt. Nel corso dell'iniziativa verrà presentata
la nuova cartina 'Vini Doc', realizzata dalla Provincia di Roma,
dove oltre alle storiche Doc (Velletri, Nettuno, Castelli
Romani, Genazzano, Montecompatri-Colonna, Zagarolo, Frascati,
Colli Lanuvini, Cesanese di Affile, Cesanese di Olevano Romano,
Cerveteri, Marino e Colli Albani) sarà possibile trovare anche
quelle di recente creazione (Docg Frascati, Doc Roma e Doc Roma
Classico). Si tratta di uno strumento sintetico di informazione
che consente al consumatore di riconoscere la zona di
produzione, i vitigni che si possono utilizzare, tutte le
caratteristiche organolettiche che contraddistinguono il vino
(colore, odore, sapore, gradazione, acidità totale, massima
produzione di uva per ettaro di superficie). Sarà possibile
consultare la cartina, stampata in 3mila copie, anche sul sito
internet della Provincia di Roma. "Compito delle istituzioni -
spiega l'assessore Lo Fazio - é quello di educare il consumatore
a distinguere il prodotto di qualità che rispetti le tradizioni
territoriali e di stimolare e sostenere i prodotti per la
revisione di tutti i disciplinari di produzione in funzione
della qualità, evidenziando lo stretto legame con la zona
geografica di produzione, le tecniche di impianto e i vitigni
utilizzati".
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