Primo piano
Si alza vento, domani match point Alinghi
VALENCIA (SPAGNA), 2 LUG - Stavolta tutto sembra pronto, vento compreso: le previsioni meteo parlano di brezza fresca a 17 nodi per domani, il giorno del possibile trionfo di Alinghi nella 32/a coppa America. Il match-point non dovrebbe tardare ad arrivare e gli svizzeri gia' lavorano alla prossima edizione dando per scontata la loro vittoria. Gli elvetici sono in testa per 4-2 contro il Team New Zealand nella sfida al meglio delle nove regate e ieri avrebbero potuto chiudere la partita se un vento che si e' sempre mantenuto al di sotto dei sette nodi non avesse impedito al presidente del Comitato di regata, Peter Reggio, di dare il via alla sfida conclusiva. Giornata a terra, oggi, con l'equipaggio di Alinghi impegnato in ginnastica, ripasso dei video delle regate precedenti e molto riposo in vista della regata decisiva di domani. Anche per quanto riguarda i "kiwi" neozelandesi, niente acqua ma seduta di potenziamento e concentrazione, con una malcelata soddisfazione per il calo di vento domenicale che ha invece contrariato il team elvetico: "Probabilmente e' stato un bene - ha onestamente commentato Ray Davies, lo stratega del team neozelandese - un pizzico di respiro in piu' in un momento cosi' puo' farci solo bene". In effetti, da meta' aprile il Team New Zealand e' stato impegnato in 32 regate della Louis Vuitton Cup per acquisire il diritto di lanciare la sfida al nemico Alinghi per l'America's Cup. La finale, per i neozelandesi, avrebbe dovuto rappresentare la rivincita del 5-0 subito nel 2003 da Alinghi, che con quell'impresa furono i primi europei ad aggiudicarsi la piu' prestigiosa gara di vela nei 156 anni di storia dell'America's Cup. In casa elvetica regna l'ottimismo: fonti dell'organizzazione hanno detto oggi all'agenzia Afp che "ci sono il 99% di possibilita' che la prossima America's Cup si svolga a Valencia nel 2009". Un'eventualita', questa, legata anche all'ipotesi tutt'altro che remota che Ernesto Bertarelli, il 'patron' dei detentori di Alinghi, conservi ancora la coppa nella propria bacheca. I neozelandesi, sotto di due punti, non danno pero' nulla per scontato e promettono battaglia in vista di quella che auspicano possa essere una rimonta storica. Al team non manca il carattere, anche se i tre punti di fila collezionati da Alinghi - New Zealand si era trovata anche in vantaggio - sono decisamente difficili da dimenticare. (ANSA).