Cosa si fa su una barca
IL PRODIERE: lavora a prua. E’ direttamente coinvolto nella maggior parte delle manovre in regata. Chiama la distanza dalla linea di partenza e, se necessario, sale sull’albero o si arrampica lungo il tangone. Deve essere forte e veloce.
L’AIUTO PRODIERE: e’ il primo supporto al prodiere e il suo sostituto in situazioni di emergenza. Prepara tutti i cambi di vele, partecipa alle issate e alle ammainate delle vele di prua in regata. Per la funzione che svolge deve essere agile, forte e veloce.
L’UOMO ALL’ALBERO: la sua posizione e’ ai piedi dell’albero, il suo ruolo quello di issare le vele, aiutare i grinder e offrire supporto nelle ammainate. Deve possedere doti di agilita’, forza esplosiva e velocita’.
LO STIVATORE: prepara le vele, fa uscire e fa rientrare le vele della stiva.
IL DRIZZISTA: e’ l’uomo che coordina tutta la prua. Controlla tutte le drizze e la posizione del tangone durante la strambata. Lavora a stretto contatto con l’uomo all’albero. Deve essere forte, veloce e coordinato.
I GRINDER: rappresentano la forza e la potenza pura disponibile sullo scafo per regolare le vele.
IL RANDISTA: regola la randa.
I REGOLATORI DELLE VELE: sono color i quali decidono la regolazione dei genoa, della randa e dello spinnaker. Hanno nelle loro mani la velocita’ della barca.
ADDETTO ALLE VOLANTI: ruolo delicato da cui dipendono la sicurezza dell’albero e un contributo non indifferente alla regolazione delle vele. Dal momento che chi ricopre questo ruolo aiuta anche i grinder a ‘girare le manovelle’, forza, resistenza, tecnica e concentrazione sono per lui doti necessarie e irrinunciabili.
IL NAVIGATORE: analizza e informa su cio’ che accade. Sua la responsabilita’ di determinare l’esatta posizione della barca sul campo di regata, sia rispetto alle boe che all’avversario di turno. Fornisce, inoltre, a tattico e timoniere le informazioni essenziali per la navigazione. I suoi stumenti sono: un pc portatile, un puntatore laser, una mente agile e reattiva.
IL TATTICO: e’ la persona che ha sempre un piano, o un’idea, in testa. Prevede il tempo e le manovre necessarie, basandosi sulle informazioni ricevute dallo stratega. Stabilisce, inoltre, quando virare o strambare, fidandosi sia di cosa gli indica il navigatore, sia del suo istinto.
IL TIMONIERE: e’ il responsabile finale della velocita’ della barca che rappresenta il suo compito primario. Al timone, infatti, e’ delegato il delicato compito di anticipare tutti i movimenti della barca. Il timoniere e’ in continua comunicazione con i regolatori delle vele, coordina l’equipaggio durante le manovre e consulta costantemente sia il tattico che il navigatore.
LO STRATEGA: e’ la persona che ha la visione della situazione e del campo di regata nel medio-lungo periodo. Presta attenzione al meteo, all’equipaggio, all’avversario e al percorso. Deve, dunque, vedere e pensare a 360 gradi. Spesso lo stratega sale sull’albero, quando il vento e’ leggero, per cercare dall’alto la brezza migliore.
VIP INVITATO: non puo’ in alcun modo partecipare alla manovra.