Abruzzo

Berlino: Fabrizia, feretro scortato da Polizia a Sulmona

Famiglia ringrazia Comune, ma no camera ardente. Funerali il 26

Redazione Ansa

(ANSA) - SULMONA (L'AQUILA), 24 DIC - Scortato da auto della polizia il carro funebre con la salma di Fabrizia Di Lorenzo è arrivato a Sulmona, nella casa di famiglia. Poliziotti e carabinieri anche oggi, come dal giorno dell'attentato di Berlino, presidiano la casa e non permettono a nessuno di avvicinarsi.

Qui i genitori, il fratello e i parenti più stretti vogliono vivere l'ultimo Natale con lei, solo loro fino al giorno di Santo Stefano, quando saranno celebrati i funerali, alle 11, nella Cattedrale di San Panfilo. La famiglia, pur grata all'amministrazione comunale, ha rifiutato la proposta di allestire una camera ardente in Municipio o nella chiesa dell'Annunziata. Ad attendere il feretro sono arrivati dall'Aquila anche il questore, Alfonso Terribile, e il prefetto vicario, Giuseppe Guetta, già commissario al Comune di Sulmona. "I genitori in questo momento hanno bisogno di ritrovare la loro famiglia, l'intimità e la loro figlia - ha detto il sindaco Annamaria Casini che questa mattina aveva atteso l'arrivo dell'aereo militare a Ciampino - C'è un grande desiderio di stare insieme ai cari, di avere un momento di recupero per affrontare i prossimi giorni assai impegnativi". "Giovanna è una donna forte - ha aggiunto il sindaco - ha grande dignità e determinazione, nel proteggere se stessa e i suoi famigliari, è una mamma che soffre un dolore enorme, ma sta sopportando questa sofferenza con una forza ammirevole, forte come è stata Fabrizia, ragazza esemplare che ha saputo dimostrare il suo valore". Adesso la città attende lunedì 26, per dare l'ultimo saluto a Fabrizia. (ANSA).
   

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