(ANSA) - IMPERIA, 25 MAG - Sacerdote indagato per ricettazione
di oggetti sacri e opere d'arte, denunciati con lui un
collaboratore e un commerciante bresciano. Nella casa del 'don'
a Borghetto d'Arroscia e nella cappella di una casa di riposo
sono stati trovati 70 reperti rubati. L'operazione è dei
carabinieri del Nucleo tutela del patrimonio culturale e dei
colleghi di Pieve di Teco (Imperia). I militari sono arrivati a
lui dopo aver ricostruito il viaggio della reliquia di San
Giustino, patrono di Paganica (L'Aquila), rubata nel 1992 dalla
locale parrocchia. Era in una casa d'aste parigina, arrivava da
un antiquario che l'aveva acquistata da un commerciante
bresciano il quale a sua volta l'aveva avuta dal sacerdote, già
in servizio in Abruzzo. E' emerso che in alcune parrocchie
affidate al prete erano avvenuti furti di opere d'arte. Le
perquisizioni al sacerdote hanno permesso di sequestrare beni
tra i quali il dipinto raffigurante 'San Pietro Celestino con
attributi papali' trafugato dalla basilica di Collemaggio
dell'Aquila.
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