(ANSA) - L'AQUILA, 30 GIU - Dopo cinque secoli una giornata
storica per L'Aquila che domani accoglierà il suo cardinale
arcivescovo, Giuseppe Petrocchi, per la prima messa da porporato
nella basilica di S. Maria di Collemaggio, la stessa in cui, il
7 luglio di cinque anni fa iniziò il suo ministero in terra
aquilana.
Dopo cinque secoli dagli ultimi tre cardinali vescovi che
hanno guidato la chiesa aquilana (Amico Agnifili, Giovanni
Piccolomini, Pompeo Colonna, tra il 1476 e il 1537), L'Aquila
accoglierà il suo Cardinale Arcivescovo. Scortato dai
carabinieri in moto, il cardinale arriverà in viale di
Collemaggio, dove all'inizio del prato antistante la Basilica lo
accoglierà il Generale di Brigata Giuseppe di Giovanni,
comandante del presidio militare abruzzese dell'Esercito.
Accompagnato dal generale, il cardinale Giuseppe Petrocchi
passerà in rassegna tre plotoni schierati composti da 18
militari ciascuno, appartenenti rispettivamente al 9/o
Reggimento Alpini, al Comando provinciale dei Carabinieri e alla
Guardia di Finanza-Scuola Sottufficiali. Alla fine del prato,
sul sagrato della Basilica, troverà ad attenderlo alcuni
rappresentanti delle Confraternite e delle Aggregazioni Laicali
con il sindaco del capoluogo Pierluigi Biondi che accompagnerà
Sua Eminenza all'interno della chiesa.
Varcata la soglia di Collemaggio, il Cardinale bacerà il
Crocifisso portato dall'Arcidiacono del Capitolo Metropolitano,
Can. Sergio Maggioni e aspergerà se stesso e i presenti con
l'acqua lustrale. Insieme al sindaco e preceduto dai Canonici
percorrerà la navata centrale della Basilica celestiniana fino a
recarsi al mausoleo del Santo Papa Pietro Celestino dove sosterà
in preghiera. Subito dopo si recherà in sagrestia per rivestire
i paramenti liturgici e iniziare così la solenne celebrazione
eucaristica animata dal Coro di Collemaggio diretto dal maestro
Simone Desideri.
Alla concelebrazione parteciperanno alcuni vescovi tra cui il
vice presidente della Conferenza Episcopale Abruzzese-Molisana
mons. Gianfranco De Luca, Vescovo di Termoli-Larino, e il Clero
Aquilano. A dare il benvenuto al neo Cardinale, a nome
dell'intera Chiesa Aquilana, all'inizio della celebrazione sarà
l'Arcivescovo Emerito, Giuseppe Molinari.
Per volontà del Cardinale Arcivescovo Giuseppe Petrocchi, le
offerte raccolte durante la celebrazione saranno interamente
devolute alla Parrocchia San Giovanni da Capestrano in
Cansatessa per la costruzione della nuova Chiesa e dei nuovi
ambienti pastorali. Al termine, prima che il Cardinale dia la
Benedizione papale con annessa indulgenza plenaria, il Sindaco
rivolgerà il suo saluto all'Arcivescovo a nome di tutta la
Municipalità.
"Voglio mettermi alla Scuola di Maria - si legge nel
ricordino che sarà distribuito a tutti - per essere un sì al
Signore nella Chiesa e nel mondo". Questi i sentimenti con cui
mons. Petrocchi vivrà il suo servizio da cardinale nella Chiesa.
L'Arcidiocesi ha predisposto anche un maxi schermo posto
all'esterno della basilica sul lato destro che proietterà le
immagini della celebrazione, ripresa dall'emittente LAQTV.
(ANSA).
Giornata storica per L'Aquila,domani arriva il suo cardinale
Attesa di cinque secoli, ultimi cardinali nel capoluogo nel 1500