(ANSA) - MONTESILVANO (PESCARA), 16 NOV - Una donna tra i 16
e i 70 anni su tre, cioè 6.788.
Ad illustrare i dati, elaborati a partire da materiale degli
enti ufficiali, è la criminologa Monica Di Sante, vicepresidente
di Ips - I professionisti della sicurezza.
L'occasione è la manifestazione "Non farti calpestare! Il
fiore sei tu" che, promossa dal Comune di Montesilvano, si è
svolta stamani al Pala Dean Martin della città adriatica, con le
partecipazione delle scuole superiori.
Nei primi sei mesi del 2018, ha spiegato la criminologa, sono
state uccise 44 donne, il 30% in più rispetto allo stesso
periodo dell'anno precedente, dimostrazione che "nonostante
l'introduzione del reato di stalking le cose sono peggiorate".
Ogni 60 ore viene uccisa una donna. Nel 40% dei casi vengono
usate armi da taglio, nel 13% armi da fuoco e nel 18% dei casi
gli omicidi avvengono per strangolamento.
Ogni 12 secondi, secondo le stime, una donna è vittima di
violenza, ma solo in un caso su dieci ci si rivolge alle forze
dell'ordine. Almeno il 25% delle donne - illustra Di Sante - è
stato molestato online. Quasi 3,5 milioni le donne che hanno
subito stalking nel corso della loro vita, cioè il 16,1% del
totale: il 41% di esse dall'ex partner, il 59% da altre persone.
In meno di tre anni, tra il gennaio 2012 e l'ottobre 2014 la
conseguenza di 319 donne uccise, 209 delle quali in ambito
familiare, sono stati 417 orfani.
Nell'86,4% dei casi il responsabile viene condannato. Tra i
motivi principali per cui si tende a non denunciare violenze e
abusi vi sono la convinzione di poter risolvere la situazione da
sole e la vergogna. (ANSA).
Femminicidio: in Italia uccisa una donna ogni due giorni
Dati criminologa Di Sante, una donna su tre subisce abusi