(ANSA) -CHIETI, 24 NOV -Rinvenute schegge di ordigni bellici
risalenti alla Seconda Guerra Mondiale durante i sondaggi nella
zona di Santa Filomena a Chieti Scalo dove sorgerà il nuovo
cimitero di Chieti Parco della Memoria. Le indagini antibelliche
si sono rese necessarie per scongiurare la presenza di residui
bellici prima dell'inizio dei lavori. "Dalle rilevazioni
geofisiche GPR - spiega il geofisico Fabio Colantonio che ha
curato l'analisi di rischio - è emersa a luglio la presenza di
materiale ferroso compatibile con probabile ordigno bellico per
forma, dimensione e risposta strumentale. E' stato necessario
procedere con prudenza e incaricare una ditta specializzata in
bonifica di ordigni. Le schegge rinvenute con un metaldetector
dalla ditta incaricata in linea con le direttive del ministero
della Difesa - spiega il responsabile CCM Luigi Natale -
appartengono a una granata da 75mm. Una cosiddetta 'mina di
circostanza', mine che venivano interrate con la spoletta
rivolta in alto e al passaggio delle truppe nemiche
esplodevano".
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