(ANSA) - L'AQUILA, 26 NOV - "Il mio assistito ha respinto ogni
addebito rispondendo alle domande dei magistrati. Ha risposto di
essersi iscritto ai siti non perché sia un affiliato ma per
condividere notizie di ordine religioso". Così l'avvocato
Alessandro Piccinini, legale di fiducia dell'egiziano Issam
Shalabi, il giovane arrestato mercoledì scorso a Milano e
rinchiuso nel carcere di Preturo, che secondo le accuse
dell'Antiterrorsimo e della Procura dell'Aquila era diventato un
"soldato irregolare dell'Isis", un lupo solitario così
pericoloso che per mesi è stato tenuto sotto controllo 24 ore su
24 per intervenire in caso decidesse di passare all'azione. Il
22enne abitava, all'epoca in cui sono scattate le indagini, a
Colonnella (Teramo), e lavorava per una ditta che aveva
l'appalto per le pulizie del McDonald's, per poi trasferirsi al
nord. L'avvocato ha annunciato che presenterà ricorso al
tribunale del Riesame. "Non ci sono elementi per dire che il mio
assistito è entraneo a qualsiasi cellula terroristica - ha
spiegato -".
Leggi l'articolo completo su ANSA.it