(ANSA) - PESCARA, 30 GEN - Assolti "perchè il fatto non
sussiste", questa mattina dal gup del tribunale del Pescara
Gianluca Sarandrea, l'ex sindaco di Pescara Luigi Albore Mascia,
di Forza Italia, e il capogruppo comunale dello stesso partito
Marcello Antonelli, accusati di concorso in abuso d'ufficio e
giudicati con il rito abbreviato nell'ambito del procedimento
nato dall'inchiesta La City, sulle presunte irregolarità nella
procedura che avrebbe dovuto portare alla realizzazione dei
nuovi uffici della Regione Abruzzo.
Rinviati a giudizi gli altri 12 imputati, che saranno
giudicati con il rito ordinario dal tribunale collegiale di
Pescara, davanti al quale compariranno per la prima udienza l'8
maggio.
Tra gli imputati anche una serie di dirigenti della Regione
Abruzzo e del Comune di Pescara: Antonio Sorgi, Carla Mannetti,
Gaetano Silverii, Emilia Fino, Pierluigi Caputi, Gaetano Pepe,
Lanfranco Chiavaroli, Enrico Iacomini.
Il pm Anna Rita Mantini aveva chiesto condanne a 8 mesi per
Mascia e Antonelli. (ANSA).
Inchiesta La City: assolti Albore Mascia e Antonelli
Rinviati a giudizio gli altri 12 imputati, prima udienza 8/5