(ANSA) - PESCARA, 4 FEB - Trenta disabili della provincia di
Pescara restano a terra dopo l'esaurimento delle risorse erogate
dal Centro Servizi per il Volontariato (Csv) che hanno
consentito all'associazione di volontariato 'Sottosopra' di
effettuare, per due mesi, il servizio di taxi sociale. Per
questo l'associazione lancia un appello "ai candidati alle
prossime regionali, agli amministratori e agli operatori
privati, affinché si attivino per salvare il servizio".
L'associazione mette in luce che "il taxi sociale riveste una
funzione di inestimabile valore sia per i diretti interessati
sia per le famiglie". La presidente di 'Sottosopra' Cristina
Celsi spiega che "la speranza è poter garantire illimitatamente
il servizio, ma essendo la nostra una piccola associazione,
abbiamo assoluto bisogno di un supporto economico da parte di
enti pubblici e aziende, affinché contribuiscano all'acquisto o
al noleggio di un pulmino idoneo".
Appello, salvare servizio 'taxi sociale'
Associazione 'Sottosopra', risorse finite, 30 a terra