(ANSA) - PINETO (TERAMO), 6 FEB - In quattro hanno minacciato
con un coltello a serramanico un giovane meccanico di Pineto che
aveva difficoltà a restituire il denaro che uno di loro gli
aveva prestato. Alla spedizione punitiva nei pressi del
Palavolley di Pineto, i quattro, tutti nomadi pescaresi, hanno
però trovato i carabinieri della stazione di Pineto e
Giulianova. Erano stati proprio i militari a suggerire alla
vittima di fissare un appuntamento in cui avrebbe dovuto
consegnare la somma, 13 mila euro degli originari 6 mila
prestati. I rom arrestati hanno precedenti penali, sono di
Montesilvano, Pescara e S.Giovanni Teatino, e un'età compresa
tra i 22 e i 34 anni. Una precedente trappola era fallita perché
il rom 28enne pescarese che nell'ultimo anno aveva prestato il
denaro all'artigiano, che aveva sempre restituito tutto, aveva
inviato un emissario. All'appuntamento successivo, vittima e
carnefice si sono trovati di fronte, ma quest'ultimo alla
richiesta di una dilazione del pagamento, ha fatto intervenire
gli altri tre nomadi.
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