(ANSA) - L'AQUILA, 11 MAG - "Arrivare alla chiusura
perentoria di un tratto autostradale che divide in due la
regione e rischia di isolare le aree interne, significa
sacrificare e penalizzare solo e soltanto i cittadini che loro
malgrado devono percorrere l'autostrada a costi elevati, tra i
più alti d'Italia, per motivi di lavoro e necessità". Così in
una nota il presidente del consiglio comunale dell'Aquila,
Roberto Tinari, sulla vicenda della chiusura del traforo del
Gran Sasso, in entrambe le direzioni autostradali, annunciata a
partire dalla mezzanotte del 19 maggio prossimo da Strada dei
Parchi Spa, concessionaria delle autostrade A24 e A25.
Tinari, esponente di Fi, parla di "un atto sconsiderato e
inaccettabile della Società Sdp che mette in clamorosa evidenza
il fallimento della politica di Governo e della concessionaria
delle A24 e A25". Il presidente del Consiglio chiede subito un
confronto tra le parti interessate, sottolineando che "è
necessario e urgente trovare un accordo per non far pesare sulla
testa dei cittadini la gestione sciagurata di una politica che
in tutti questi anni non ha saputo badare nemmeno a sé stessa".
"E' arrivato il momento di porsi delle domande e trovare in
tempi rapidi tutte le risposte. L'Abruzzo non ha bisogno di
conflitti tra enti e istituzioni ma di incontri responsabili,
fattivi e risolutivi - . Già lo scorso anno, nel mese di
novembre, avevamo intuito la situazione di criticità, tra
Governo e Strada dei Parchi, convocando un Consiglio comunale
straordinario sull'argomento, alla presenza degli interlocutori
principali, nell'ambito di un confronto pubblico aperto. Non è
compito nostro trovare il colpevole di questa situazione
inaccettabile ma richiamare le parti al senso di responsabilità
questo sì e lo faremo, nei modi e nei tempi dovuti".
Secondo Tinari, "soluzioni così drastiche e penalizzanti non
sono e non possono essere giustificate e, se adottate, non fanno
altro che dimostrare la totale irresponsabilità dei soggetti
interessati, Strada dei Parchi e Governo in carica, incapaci di
trovare nei tempi e nei modi sperati la giusta e dovuta
soluzione". "La paventata e imminente chiusura del traforo
rappresenta un danno incalcolabile per l'economia e la vita
quotidiana di migliaia di cittadini abruzzesi, un'azione
sconsiderata che stride con le regole più elementari della
politica del dialogo. In questi casi bisogna privilegiare la
politica dell'incontro e non dello scontro - conclude. (ANSA).
Gran Sasso: Tinari (Fi), chiusura traforo atto sconsiderato
Presidente consiglio L'Aquila, fallimento politica Governo e Sdp