(ANSA)-CHIETI,10 NOV-L'Abruzzo, con il 22,2% del totale dei casi
a livello nazionale, è la regione più colpita dall'Epatite E,
malattia dei suidi sostenuta da un virus (HEV) in grado di
trasmettersi da animale ad animale e che può passare all'uomo
per via alimentare: in Abruzzo è infatti molto frequente il
consumo di carne suina cruda o poco cotta, in forma di salsicce
di carne e di fegato, anche di cinghiale. Il Servizio
veterinario di Sanità animale della Asl Lanciano Vasto Chieti,
diretto da Giovanni Di Paolo, ha sviluppato uno studio
sperimentale sui cinghiali cacciati per determinare, nella
popolazione di circa 6.
Cinghiali,nel Chietino 7,8% ha Epatite E
Studio presentato a Chicago da Servizio Sanità animale Asl