(ANSA) - PESCARA, 13 MAR - "La situazione è grave, ma non si
prendono decisioni. Qui nessuno sta facendo nulla.
Venticinque anni, di Tortoreto (Teramo), iscritto
all'Università di Teramo, il giovane dice di voler tornare a
casa: "Non voglio rimanere qui due mesi in questa situazione -
afferma - Non si può rimanere bloccati in Erasmus, è l'opposto
di ciò che dovrebbe essere. Se devo rimanere chiuso in casa,
preferisco farlo nella mia città".
"Ieri - aggiunge - l'università ci ha scritto per chiederci
se volessimo rientrare. Ci hanno dato la possibilità di
scegliere, ma a mio avviso dovevano imporlo. In ogni caso non ci
hanno detto come fare per rientrare, anche perché c'è il blocco
dei voli verso l'Italia".
"Noi in casa ci siamo dati la regola di non uscire. Ma gli
studenti Erasmus ignorano completamente il problema. Solo una
parte di noi - conclude Enrico - è impegnata a sensibilizzare
per far sì che qui non accada quello che sta succedendo in
Italia". (ANSA).
Coronavirus:teramano in Spagna,qui festa come se nulla fosse
'Situazione grave, ma nessuno fa niente. Voglio tornare a casa'