(ANSA) - MONTAZZOLI, 14 MAR - Ha rimesso in moto sua vecchia
macchina da cucire a pedale 'Necchi' ed è tornato a lavorare per
aiutare a difendersi dal Covid-19. Per chi ha confezionato da
sempre vestiti su misura realizzare delle mascherine è un gioco
davvero da ragazzi.
E' tornato nel suo laboratorio ed ha cominciato a cucire le
mascherine protettive, diventate introvabili, per metterle a
disposizione dei suoi concittadini. Un esempio di collaborazione
per combattere l'epidemia da coronavirus. (ANSA).
Coranvirus: sarto 80enne cuce mascherine per paesani
A Montazzoli, vecchia macchina a pedali rimessa in funzione