Abruzzo

Coronavirus: Borrelli, Covid Atessa a rischio declassamento

Grazie a imprenditori, ma tolta rianimazione, quindi che futuro?

Redazione Ansa

(ANSA) - Atessa (Chieti), 22 mar - "Ringrazio la generosità degli imprenditori, ma qui il problema è capire ora che vogliono fare con l'ospedale di Atessa, perchè da un primo piano che prevedeva 120 posti divisi tra 60 di medicina Covid, 12 intensiva e il resto in sub intensiva, ora scopriamo che i posti di rianimazione sono spariti e che i 120 si dividono a metà tra medici e sub. Qui ad Atessa insomma non arriveranno nè macchinari nè specialisti". Lo dichiara all'ANSA il sindaco di Atessa Giulio Borelli. "E quindi - prosegue Borrelli - si potrà smontare tutto molto presto. Così ad Atessa non verrà assolutamente garantito un futuro. Se sparisce la rianimazione, che Covid sarà mi chiedo, e mi rispondo a bassa intensità. In questo modo col milione e mezzo previsto si potranno comprare dei letti, qualche casco, e poi? Come li spenderete questi soldi? Secondo me questo è un modo per continuare a mortificare i piccoli ospedali, il cui ruolo sarebbe invece fondamentale, come abbiamo ancora riaffermato nella petizione sottoscritta ieri dai 50 sindaci del territorio. Vorrei sapere perchè questa scelta, visto che con i poteri che hanno possono mettere questo tipo di Covid ovunque anche nelle cliniche private", conclude Borrelli.(ANSA).
   

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