(ANSA) - Nereto (Teramo), 31 MAR - "Questa è una tragedia
nella tragedia - prosegue il sindaco di Nereto - Un po' per la
giovane età, un po' per le cause. Qui ci conosciamo tutti, e
questa cosa ci ha travolto.
"Noi in Italia avremmo curato un inglese come un italiano -
insiste Laurenzi - Dico questo senza nessun risvolto politico,
sia chiaro, ma solo per segnalare che il nostro sistema
sanitario non lascia indietro nessuno, è erga omnes. Luca invece
stava male da giorni e si sono limitati a delle telefonate",
conclude il sindaco abruzzese.(ANSA).