(ANSA) - CHIETI, 11 APR - Il Servizio regionale di
Diabetologia pediatrica dell'ospedale di Chieti mantiene,
durante l'emergenza coronavirus, un filo diretto con i suoi 570
giovanissimi pazienti, grazie a un innovativo servizio di
telemedicina che utilizza già normalmente per monitorare e
condividere con le famiglie i dati glicemici, con un software
residente nel cloud. "Durante il collegamento - spiega il
direttore, Stefano Tumini - oltre al colloquio con i ragazzi e i
genitori, è possibile condividere lo schermo e analizzare i dati
glicemici scaricati sul cloud, sincronizzati con il nostro
Servizio regionale. Sono disponibili varie piattaforme digitali
a cui si collegano i pazienti scaricando in automatico i dati
sia delle glicemie capillari sia del monitoraggio interstiziale
continuo del glucosio, nonché dei microinfusori di insulina".
"La telemedicina - spiega ancora Tumini - ben si concilia con
le nuove tecnologie applicate al monitoraggio del diabete, che
consentono ormai di tenere sotto controllo i valori glicemici,
24 ore su 24, prima tramite piccoli apparecchi dedicati o,
sempre di più, utilizzando App sullo smartphone".
Il sistema è particolarmente apprezzato dalle famiglie, dà
tranquillità e garanzia di continuità assistenziale, le motiva e
responsabilizza in questa delicata fase. "Sono strumenti utili
non solo in questo momento - conclude Tumini - Riteniamo possano
diventare una modalità di cura standard per molte patologie
croniche, compreso il diabete infantile". Ieri il presidente
della Giunta regionale d'Abruzzo, Marco Marsilio, ha adottato
l'ordinanza n. 34 che dispone procedure di telemedicina uniformi
per la prima visita e il controllo negli ambulatori di
diabetologia in Abruzzo. (ANSA)
Leggi l'articolo completo su ANSA.it