Abruzzo

Fase 2: equipe esperti Confindustria,ecco check list ripresa

Associazione Chieti Pescara dà indicazioni per ripartire

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 13 MAG - Una check list contenente le indicazioni utili per riprendere in sicurezza l'attività aziendale. Ad elaborarla un'equipe composta da virologi, epidemiologi, psicologi, sociologi, statistici, informatici, esperti di sicurezza e privacy, coordinati da Confindustria Chieti Pescara, che ha promosso l'iniziativa.
    Stamani la presentazione in videoconferenza. Dell'equipe fanno parte l'infettivologo Giustino Parruti, l'epidemiologo Lamberto Manzoli, il docente universitario di statistica economica Roberto Benedetti, lo psicologo clinico e sociologo Galliano Cocco, la psicologa del lavoro Elisa Maiolo, il data scientist Riccardo Di Nisio, l'esperto in smart factory e industria 4.0 Nicola Falasca, il responsabile sicurezza sul lavoro di Confindustria Massimo Cervellini, quello Privacy Murizio Rosetti, quello area comunicazione Laura Federicis e il direttore dell'associazione Chieti Pescara Luigi Di Giosaffatte.
    Dall'accesso all'azienda per dipendenti e fornitori alle procedure di sanificazione dei locali, passando per la corretta gestione di spazi comuni, trasferte e riunioni, fino alla rimodulazione dei livelli produttivi e all'interpretazione delle norme. Un "fitto reticolato in cui bisogna imparare a districarsi e bisogna farlo in fretta", dicono gli industriali.
    Motivo per cui, Confindustria Chieti Pescara "mette a disposizione anche un help desk".
    "La nostra équipe di esperti - afferma il presidente di Confindustria Chieti Pescara, Silvano Pagliuca - resterà a disposizione delle aziende del territorio per continuare a dare risposte importanti. La ripartenza non deve essere frutto del caso ma di idee, è un'occasione di cambiamento per tutti noi che torniamo al lavoro diversi e possibilmente migliori, innovando le nostre aziende nella tecnologia e nel pensiero".
    Il presidente sottolinea il ruolo svolto da Confindustria fin dall'inizio dell'emergenza: "abbiamo tempestivamente portato avanti l'assistenza alle aziende su decreto liquidità, ordinanze regionali e comunali, trasporti, contrattazione internazionale e attività di rappresentanza. E' qui - dice - che risiedono il senso e la forza di un'associazione. Il passo immediatamente successivo è stato costituire questo gruppo tecnico scientifico per la 'ripartenza intelligente' attraverso l'elaborazione di una check list di decollo operativo sicuro delle imprese. Un vademecum utile per coniugare sicurezza delle persone e ripresa delle attività, facendo luce sulle complesse interpretazioni normative e i tanti adempimenti".
    "Abbiamo fatto questo lavoro con una crisi in atto e lo abbiamo fatto mentre gestivamo, in un arco di tempo ristretto, il supporto in ogni ambito aziendale, l'assistenza sull'interpretazione normativa, l'attivazione degli ammortizzatori sociali - dice il direttore Di Giosaffatte - Ecco solo alcuni numeri: 271 procedure di cassa integrazione guadagni; 254 aziende interessate; 12.138 lavoratori interessati; 3.950.240 ore di cassa; 21.000.000 di euro di costo. Manteniamo a disposizione delle aziende l'équipe di esperti e una task force di professionisti di Confindustria che permetterà un'assistenza continuativa su più fronti". (ANSA).
   

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