(ANSA) - PESCARA, 01 LUG - Cercare insieme soluzioni
alternative per la mobilità "per rilanciare la Costa dei
Trabocchi e l'offerta turistica che questo gioiello può produrre
per l'Abruzzo e il territorio teatino". E' la richiesta del
presidente regionale di Cna Turismo, Claudio Di Dionisio, il
quale chiede la convocazione di un tavolo di lavoro per
risolvere i problemi che il puntuale assedio delle auto pone in
quel tratto di costa alla sicurezza delle persone e al sereno
svolgimento delle attività economiche.
Quel "tratto di costa, attraente e suggestivo, è
letteralmente preso d'assalto, soprattutto nei week-end, da un
esercito di auto", fa notare, senza che la contestuale offerta
di posti o di mobilità alternativa sia adeguata all'impatto. "La
Costa dei Trabocchi, con la realizzazione della pista
ciclo-pedonale - scrive Di Dionisio - tende ad assumere
caratteristiche di un grande attrattore di turismo naturalistico
e sostenibile, ogni giorno è meta di visite ed escursioni di
italiani e stranieri".
A questa forte capacità di attrazione, aggiunge il
responsabile regionale di Cna Turismo, Gabriele Marchese, "fanno
ostacolo carenze quali insufficienza di parcheggi e di aree di
sosta attrezzate, servizi essenziali sia per chi va in bici sia
per chi voglia raggiungere spiagge e cale; ancor più per le
tante attività che hanno carenza di parcheggi". Per Cna Turismo
occorre mettere a punto un piano affinché trabocchi, attività di
ristorazione, artigianali, commerciali e agricole, strutture
ricettive possano operare senza temere rischi per l'incolumità
dei clienti, il tutto anche con soluzioni alternative per la
mobilità affidate a bus e treni. (ANSA).
Costa Trabocchi, Cna Turismo,piano d'emergenza per la mobilità
Appello a enti, mancano aree di sosta attrezzate