(ANSA) - SULMONA, 22 SET - Simulazione di più emergenze connesse a eventi calamitosi, per testare l'impegno dei soggetti chiamati a intervenire in forma simultanea e coordinata: è 'Vardirex 2020' (Various Disaster Relief Management Exercise), esercitazione interforze e interagenzia che mira a ottimizzare il supporto delle Forze Armate in attività di competenza della Protezione civile. La terza edizione, giovedì 24 e venerdì 25 in Abruzzo, sarà accompagnata dalla firma di un documento di collaborazione fra Truppe Alpine dell'Esercito e Associazione Nazionale Alpini (Ana).
In particolare, nel Parco della Majella sono previsti il 24 intervento di soccorso anti incendio boschivo (Aib) vicino al rifugio Colle delle vacche, a Pratola Peligna, il 25 lo spegnimento di un incendio nel poligono di tiro 'Le Marane', a Sulmona. Venerdì 25 un campo base con elementi dell'ospedale da campo dell'Ana sarà allestito ad Avezzano (L'Aquila), nel polo logistico della Croce Rossa, per testare il coordinamento dei soccorsi a seguito di alluvioni, simulate a Scanno e a Villalago (L'Aquila) dove sono previsti soccorsi in parete e recupero con elitrasporto. Smottamenti, frane e fenomeni alluvionali richiederanno soccorsi che arriveranno via terra grazie al simultaneo impegno delle squadre soccorso alpino militare (Ssam) e dei volontari Ana (4° Raggruppamento e Sanità Alpina). Le Truppe Alpine schiereranno circa 150 uomini del Battaglione multifunzione "Vicenza" del 9° Reggimento Alpini della Brigata Alpina "Taurinense". A loro si uniranno i piloti dell'Aves (Aviazione Esercito). Per la Marina Militare parteciperanno elicotteri destinati a lotta antincendio e soccorso. La capacità di intervento dell'Aeronautica Militare sarà testata con il velivolo C-27J della 46/a Brigata Aerea di Pisa - per il trasporto di un ospedale da campo della Sanità Alpina dell'Ana e di feriti - e di un elicottero HH-139 del 15° Stormo di Cervia, utilizzato per ricerca e soccorso di dispersi e operazioni antincendio, entrambi schierati sull'aeroporto di Preturo all'Aquila. Ricognizione fotografica delle zone coinvolte assicurata da un velivolo AMX del 51° Stormo di Istrana. I volontari della Protezione Civile Ana del 4° Raggruppamento metteranno in sicurezza un vasto fronte incendiario. Il Parco nazionale della Majella e il Parco nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise hanno aderito all'iniziativa nella convinzione che i Parchi nazionali, con le proprie competenze e strutture organizzative, rappresentano un importante punto di riferimento nelle operazioni di protezione civile, specie se connesse alla tutela dell'ambiente naturale. (ANSA)
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