(ANSA) - PESCARA, 24 OTT - "La situazione è difficile e lo
diventa giorno dopo giorno perché aumentano i malati giorno dopo
giorno e questo ci spinge a prendere provvedimenti eccezionali.
Il coprifuoco in Abruzzo credo sia inutile anche perché si è
generato sia per effetto del nuovo DPCM che per una
consapevolezza diffusa del problema rispetto a qualche settimana
fa una presenza ridotta di persone in giro.
"Per questo dovremmo invece adottate misure che diminuisco le
persone che circolano e gli assembramenti. Quindi stiamo
ragionando sulla didattica a distanza almeno per le superiori o
come stanno ragionando alcune Regioni sulle chiusure domenicali
dei centri commerciali . È una questione che sottoporrò alle
parti politiche, sociali e territoriali. Mi sto confrontando con
il Ministro della Salute Speranza anche per capire che ci sarà
da parte del Governo un provvedimento riassuntivo che prenda
atto di una situazione che si va generalizzando. In alcune
regioni i posti letto si vanno e anche l'Abruzzo che ha
resistito più di altre, vede un problema di posti letto che
vanno esaurendosi perché non ci è stata data la possibilità di
realizzarli e questo è un altro problema che ho già sollevato.
I vaccini? Il problema dei vaccini è legato alla produzione. Noi
come Regione abbiamo acquistato i vaccini che servono alle
categorie fragili, alle popolazioni target e dunque ultra
sessantenni, minori di sei anni e persone con patologie. Il
problema è che c'è una grande richiesta sul mercato nazionale e
mondiale e le ditte produttrici faticano a produrli e a
distribuirlo. Per cui quest'anno noi, come Regione Abruzzo, pur
avendo avviato la campagna vaccinale in anticipo, vaccinando
decine di migliaia di persone, per il ritardo delle ditte
distributrici, registriamo un ritardo nella distribuzione dei
vaccini che abbiamo acquistato". (ANSA).
Covid: Marsilio, in Abruzzo coprifuoco non servirebbe
Presidente, occorrono provvedimenti per ridurre circolazione