(ANSA) - PESCARA, 02 NOV - "Nessuna contraddizione, né
confusione: tra venerdì pomeriggio e domenica, in Abruzzo sono
stati ricoverati complessivamente 66 pazienti con tampone
positivo al Covid. E' stata questa improvvisa e imprevedibile
impennata ad aver saturato i posti letto che erano stati
riservati all'emergenza, così come riferito dal Presidente ieri
sera: questo, però, non significa che nei nostri ospedali non ci
sia più posto per accogliere i malati.
"Spiace - aggiunge - dover continuamente fare precisazioni
per rispondere alle polemiche del centrosinistra: l'azione del
governo regionale, fin dall'insediamento, è improntata alla
massima trasparenza e continueremo a spiegare ogni giorno agli
abruzzesi come stanno le cose, senza nascondere nulla. Ai nostri
concittadini, però, vorrei ribadire che la Regione è
costantemente al lavoro per monitorare la situazione e far
fronte all'evoluzione della pandemia, assicurando a tutti le
cure necessarie, così come avvenuto finora. Inevitabilmente si
sono verificati disagi e disservizi, soprattutto in alcune aree
dove in poche ore si sono registrati centinaia di contagi, ma
vorrei ricordare a tutti che stiamo affrontando la peggiore
emergenza sanitaria degli ultimi 100 anni". (ANSA).
Covid: assessore Sanità, scatta rimodulazione posti letto
Verì, nessuna contraddizione, saturazione dovuta a 66 ricoveri