(ANSA) - PESCARA, 02 NOV - "Il maestro Gigi Proietti
improvvisamente ci lascia e da oggi la sua encomiabile ironia
diventerà un patrimonio della cultura italiana e non solo.
Ricordo come, agli inizi degli anni 2000, in qualità di membro
del CdA del Teatro Stabile dell'Aquila, ho avuto la fortuna di
conoscere la grandezza, la competenza e il talento di Proietti,
nella sua qualità di direttore, e da abruzzese sono orgoglioso
che anche la mia terra e la Regione Abruzzo abbiano potuto
apprezzare e far tesoro delle sue irripetibili qualità
artistiche".