Abruzzo

Covid: presidente Fin consegna lettera a sindaci capoluoghi

Carpente sottolinea difficoltà dopo chiusura impianti

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 03 NOV - Il mondo del nuoto abruzzese, dopo la chiusura degli impianti per il DPCM del 25 ottobre scorso è sempre più in difficoltà.E a tal proposito il presidente del comitato regionale della Federazione Italiana Nuoto, Cristiano Carpente, ha consegnato questa al Comune dell'Aquila una lettera con la quale evidenzia la gravità della situazione "che mette a rischio l'attività delle migliaia di persone che, a vario titolo, esercitano nei nostri impianti e nelle nostre associazioni". La lettera, per conto del sindaco Pierluigi Biondi, è stata ritirata dall'assessore allo Sport, Vittorio Fabrizi. Il presidente della Federnuoto abruzzese ha effettuato analoga iniziativa con i sindaci degli altri tre capoluoghi di provincia abruzzesi. "La situazione rappresentata da Carpente è indubbiamente preoccupante e gli sport di piscina sono certamente tra quelli più penalizzati, visto l'alto costo che deve essere sostenuto anche se gli impianti in questione sono chiusi - ha commentato l'assessore allo Sport dell'Aquila Fabrizi - . Nei limiti delle nostre possibilità, cercheremo di venire incontro alle problematiche espresse dagli operatori del settore. Ma, soprattutto, chiederò con sollecitudine un incontro all'assessore regionale allo Sport, Guido Liris, affinché le richieste specifiche avanzate dal comitato regionale della federazione Nuoto possano essere favorevolmente accolte, in modo tale da fornire quantomeno una boccata d'ossigeno agli operatori di questa disciplina". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it