Abruzzo

Fin Abruzzo, per atleti difficile allenarsi in zona rossa

Il presidente Carpente lancia messaggio a movimento

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 18 NOV - Con la zona rossa da oggi in Abruzzo diventa ancora più complicato per gli atleti agonisti e di interesse delle varie federazioni sportive, poter proseguire negli allenamenti: per quel che concerne nuoto, pallanuoto e sincronizzato, la Fin Abruzzo, recependo le direttive della federazione ha intanto diramato i nuovi calendari per l'attività sportiva agonistica regionale 2020-2021, con le manifestazioni calendarizzate solo da febbraio 2021, ma con date e impianti di gara ancora da definire.
    "In questo momento così difficile per tutti i settori della società civile, a causa dell'emergenza sanitaria che stiamo vivendo - spiega il presidente regionale della Fin Cristiano Carpente - il mio pensiero, unitamente a quello di tutto il Comitato Regionale Abruzzese della Federnuoto, va ai ragazzi, agli atleti: siate pazienti e resilienti. Abbiate responsabilità e senso civico e, ci auguriamo presto, tornerete tutti alla vostra amata attività sportiva potendo riabbracciare anche i vostri amici in vasca".
    Ad oggi restano aperte in Abruzzo in base alle deroghe del Dpcm dello scorso 3 novembre, per l'attività degli atleti agonisti, solo quattro piscine: la Provinciale di Pescara, Cepagatti, la comunale di San Giovanni Teatino e Vasto-San Salvo. (ANSA).
   

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