(ANSA) - ANCONA, DEC 1 - Il processo per i danni e i morti (4) causati dall'alluvione di Senigallia del 3 maggio 2014, si farà al tribunale de L'Aquila. Oggi in apertura di dibattimento ad Ancona i legali degli otto imputati, tra questi ultimi anche l'ex sindaco della città Maurizio Mangialardi, ora consigliere regionale, hanno presentato un'eccezione sulla incompatibilità del distretto appellandosi all'art.
L'eccezione è stata accolta dal collegio penale presieduto dal giudice Edi Ragaglia che si è dichiarata incompatibile inviando tutto al distretto più vicino che per Ancona è L'Aquila. Il rinvio a giudizio ad Ancona era stato deciso l'11 dicembre 2019 dal gup Francesca De Palma per i reati, contestati a vario titolo, di omicidio colposo plurimo, inondazione, lesioni, abuso di ufficio, omissioni di atti d'ufficio e falso ideologico. (ANSA).
Alluvione Senigallia: processo si farà in Tribunale L'Aquila
Giudice distretto Marche danneggiato. Fascicolo a pm Abruzzo