(di Francesca Pierleoni)
(ANSA) - ROMA, 11 DIC - Serena e sorridente, annuncia che
appena tornerà a casa "come prima cosa" andrà dal suo insegnante
di pianoforte "per fare 8 ore di lezione solo di tecnica, se
vorrà". Ha i piedi bien piantati in terra la 17enne cantautrice
abruzzese, vincitrice di X Factor 2020, Casadilego, all'anagrafe
Elisa Coclite, della categoria Under donne guidata dal rapper
Hell Raton, che ieri sera ha conquistato il talent di Sky,
battendo in finale il duo rock dei Little pieces of Marmelade.
"Ieri, al momento della proclamazione della vittoria,
Manuelito è salito sul tavolo di giudici, si è girato verso mia
madre. Facendo il segno del cuore, e le ha detto 'abbiamo vinto
mamma" racconta Casadilego. La musica "per me è sempre
fondamentale per la sopravvivenza, io la chiamo la mia
'incontinenza musicale'. Qui l'ho vissuta in modo non più
intimo, non più solo mio, in un periodo difficile per tutti. Sto
capendo ora l'importanza di portare il nostro mondo fuori".
Comunque per "tutti noi concorrenti è stato un privilegio poter
partecipare al programma nel periodo che stiamo vivendo... c'è
solo da ringraziare chi ce l'ha reso possibile". La giovane
cantautrice ringrazia anche i suoi genitori, entrambi musicisti,
il padrino di battesimo ("in abruzzese diciamo compare") con cui
ha iniziato a studiare il piano a cinque-sei anni e il suo coro
di voci bianche a Teramo. Il rischio che si riveli una
'meteora', come è capitato a qualche altro vincitore di talent,
"non mi spaventa", assicura. "La mia vita musicale è cominciata
almeno 10 anni fa e a prescindere dal programma continuerò a
fare musica. Mi interessa relativamente questa corrispondenza
social e televisiva".
Durante X Factor Casadilego ha avuto anche un momento
difficile per qualche attacco di body shaming sul web. Un
passaggio nel quale l'ha sostenuta Emma, che "penso sia una
delle persona più di cuore sulla faccia dell'universo", dice.
E' stato colto dalle telecamere "un mio attimo di down, ma io
sono super body positivity, amo il mio corpo e il corpo di
tutti. Non vorrei si sollevasse una questione sulla mia immagine
perché è l'ultima cosa che mi importa". Tra i sogni, adesso, un
duetto con Ed Sheeran? "Se volete fargli uno squillo..."
risponde sorridendo.
Per i Little Pieces of Marmelade (Daniele Ciuffreda, 24 anni
e Francesco Antinori, 25), arrivati secondi, "già arrivare in
finale è stato bellissimo, ci ha permesso di suonare tutta la
sera, è stato il nostro festival". Manuel Agnelli e Rodrigo
D'Erasmo (giudice e producer della categoria gruppi, ndr) "ci
hanno fatto crescere" e ora la collaborazione con loro
continuerà anche fuori.
Di vincitrice e finalisti sono appena usciti gli Ep, ma un
primo disco d'oro l'ha già vinto Blind, con il suo singolo Cuore
nero: "E' un sogno che si sta realizzando - spiega il rapper
20enne, che era nella squadra degli under uomini -. Emma (la sua
coach) per me ormai è come una sorella maggiore. Mi ha trasmesso
la tranquillità che mi ha permesso di aprirmi al pubblico". Il
disco d'oro lo vede come "un punto di partenza". Molto contento
del suo percorso anche N.A.I.P (categoria Over, guidata da
Mika): "Ora mi prenderò un paio di anni sabbatici - scherza -.
Ho continuato a fare il mio discorso e sono contento di essere
stato apprezzato". Tra i momenti da ricordare il duetto con
Elio: "Era come se fossimo due amici che non sapevano di
conoscersi e che hanno fatto una cosa colorata". (ANSA).
>>>ANSA/ Casadilego, la musica per me è sopravvivenza
Vincitrice X Factor, Body Shaming? Io positiva, amo il mio corpo