(ANSA) - PESCARA, 14 DIC - Il Parco Nazionale della Majella
annuncia l'adozione di una nuova procedura amministrativa e di
un software che consentirà di ridurre al minimo le complessità
burocratiche e i tempi di pagamento degli indennizzi in favore
degli allevatori del parco interessati da predazione a carico
degli animali al pascolo da parte del lupo e, in misura minore,
dell'orso.
Il Parco ha da anni investito nell'efficientamento delle
procedure e nell'avvio di iniziative che tendono a supportare
gli allevatori di montagna nella coesistenza con i grandi
carnivori.
Questa volta il Parco ha voluto rimettersi in gioco, tentando
di configurare una procedura per gli indennizzi in caso di
predazioni sul bestiame, che l'ente è tenuto a corrispondere
agli allevatori come prevede l'art. 15 della L. 394/91, in grado
di abbattere ogni lungaggine burocratica e versare i fondi agli
interessati nel minor tempo possibile.
"Sappiamo bene" commenta il Presidente Lucio Zazzara "che la
compensazione economica del danno ricevuto non basta a risolvere
i problemi che gravano sulla piccola zootecnia di montagna, ma
impegnare la Pubblica Amministrazione nella sburocratizzazione e
nel rendere la vita più facile ai nostri allevatori ci sembra
innanzitutto un atto di rispetto e di comprensione nei loro
confronti". (ANSA).
Parco Majella: indennizzi agli allevatori in 24 ore
Nuova procedura per danni da fauna selvatica