(ANSA) - PESCARA, 26 GEN - L'automotive (-25,7%), l'edilizia
(-16%) e la ristorazione (-50%) sono i settori che hanno
risentito maggiormente dell'effetto della pandemia nelle
province di Chieti e Pescara: a segnalarlo è uno studio
approfondito dell'impatto del Covid commissionato a Cerved dalla
Camera di Commercio Chieti Pescara per orientare al meglio le
azioni della politica dell'ente camerale. Nello studio,
presentato in streaming sul profilo Facebook dell'ente, sono
evidenziati quei settori che, per le loro caratteristiche
proprie, hanno maggiormente risentito dell'effetto della
pandemia: in particolare, saltano agli occhi le perdite legate
ai settori dell'automotive, dell'edilizia e della ristorazione.
Perdite coerenti con il quadro nazionale che, però, presenta
anche settori in forte crescita che sappiamo avere un ruolo
anche in Abruzzo: specialità farmaceutiche (+24%), commercio on
line (+21,1%), pasta (+7,6%).
"Dobbiamo concentrare l'attenzione - spiega il presidente
della Camera di Commercio Chieti-Pescara, Gennaro Strever - sul
forte grado di differenziazione con la quale la crisi ha colpito
aziende, settori, territori e persone, il che implica la
necessità di intervento rispetto a molteplici ambiti produttivi,
utilizzando una pluralità di approcci e strumenti. Faremo tutto
ciò che è nei nostri poteri affinché questa crisi, che è la più
grande dal dopo guerra, possa trasformarsi in una opportunità di
sviluppo per tutti. Cercheremo di digitalizzare e snellire la
macchina amministrativa; arricchiremo le nostre strutture di
competenze e progetti; presenteremo un piano di interventi
promozionali partendo dalle esigenze più vere del mercato".
(ANSA).
Imprese Pescara-Chieti,-50% ristorazione e -25,7% automotive
Studio Camera di Commercio impatto Covid su economia