Abruzzo

Bussi: Forum H2O,con relazione Arta Ministero nei guai

Domani udienza Consiglio Stato su sentenza stop bando bonifica

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 10 FEB - "Una nuova relazione dell'ARTA partita l'8 febbraio mette nei guai il Ministero dell'Ambiente evidenziando che, in mezzo a cancerogeni e sostanze tossiche, i lavori di messa in sicurezza di emergenza (non bonifica!) tanto sbandierati dal ministro Costa e dal sottosegretario Morassut vanno talmente a rilento che di questo passo solo per terminare la copertura leggera ci vorranno 34 mesi! Così il commento del Forum H2O sui risultati di una nuova relazione Arta per le discariche dei veleni 2A e 2B di Bussi sul Tirino (Pescara) della Montedison. Il Forum si chiede anche: "Che ne pensa la Procura di Pescara dell'operato dei dirigenti ministeriali?".
    Domani intanto si terrà al Consiglio di Stato l'udienza d'appello, proposta dal Ministero, dopo la sentenza del Tar Abruzzo che aveva condannato l'ente per l'annullamento in auto tutela del bando che assegnava già due anni fa i lavori di bonifica per 50 milioni di euro.
    "Stiamo parlando non della bonifica ma di quelle attività che secondo la legge andrebbero messe in atto ad horas al momento della scoperta dell'inquinamento per evitare che continui la fuoriuscita delle sostanze tossiche da un sito. E qui stiamo parlando di un'area già sequestrata nel 2007 (14 anni fa), ri-sequestrata nel 2014 e per le quali Edison è stata individuata come responsabile della contaminazione a giugno 2018, due anni e mezzo fa - proseguono gli ambientalisti - Si tratta, peraltro, di realizzare un capping definito "leggero" a carattere provvisorio, in attesa dei futuri interventi di bonifica.
    La nota dell'ARTA è certosina, riprendendo il cronoprogramma degli interventi proposto dalla stessa Edison e approvato dal Ministero il primo ottobre 2020". (ANSA).
   

Leggi l'articolo completo su ANSA.it