Abruzzo

Aborto: Coalizione Civica Pescara,Abruzzo lede diritti donne

Redazione Ansa

(ANSA) - PESCARA, 11 FEB - "Siamo di fronte ad un ulteriore attacco ai diritti delle donne: in un periodo in cui sembra che le priorità siano altre, sempre rimane la certezza che ciò che possa essere secondario venga messo da parte. Ad oggi vediamo due episodi che non possiamo non contestare, proprio perché ledono i diritti di noi donne e non solo. Una notizia dell'ultima ora: dopo le Marche, anche il governo dell'Abruzzo si schiera contro il nuovo protocollo del ministero della Salute sull'aborto farmacologico che ha autorizzato la somministrazione della pillola Ru486 presso i consultori". Lo scrive in una nota Coalizione Civica Pescara.
    "Il presidente Marco Marsilio, in quota Fratelli d'Italia, ha inviato a tutte le Asl del territorio una circolare in cui c'è una "forte raccomandazione" affinché "l'interruzione farmacologica di gravidanza con utilizzo di mefipristone e prostaglandine sia effettuata preferibilmente in ambito ospedaliero e non presso i consultori familiari". In calce al documento ci sono le firme dell'assessora alla Sanità Nicoletta Verì e del Dg Claudio D'Amario. Tale provvedimento va contro le linee guida del ministero che prevede la somministrazione della RU486 nei consultori familiari, imponendo così il ricovero ospedaliero ed aumentando i tempi di assunzione. Non è la prima volta che il nostro governatore Marsilio va contro le decisioni del governo, e continua a creare disagi in vari ambiti di amministrazione quando il suo lavoro dovrebbe essere l'esatto opposto. Cambia colore alla regione senza rispettare alcuna regola ma lui stesso ne crea e sono le donne che devono rispettarle senza poter ribattere. Come al solito i diritti delle donne vengono sempre messi in discussioni da persone che che con essi non hanno nulla a che fare, ed è qui che ribadiamo a gran voce che non si può continuare così. Basta con il far politica sul corpo delle donne". (ANSA).
   

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