(ANSA) - PESCARA, 27 FEB - Prorogata fino a nuova
disposizione la zona rossa per le province di Pescara e Chieti,
ma restringendola, in modo 'chirurgico', alle località che
continuano a mostrare un'incidenza elevata. In altre parole,
l'area metropolitana e i comuni che continuano a registrare dati
allarmanti.
La zona a maggiori restrizioni si restringe dunque all'area
metropolitana - dove la variante inglese dilaga e i numeri dei
contagi sono in aumento - eccezion fatta per alcuni centri più
distanti, come, ad esempio, Caramanico Terme (Pescara) e
Lanciano (Chieti). Nove i comuni interessati nel Chietino e 14
nel Pescarese.
Continua il costante monitoraggio: sotto particolare
osservazione - fanno sapere alla Regione - ci sono i comuni
della costa teramana più prossimi all'area metropolitana
pescarese (Silvi, Pineto e Roseto degli Abruzzi), e i comuni di
Atessa e Guardiagrele, per i quali nelle prossime 48 ore verrà
effettuata una rivalutazione. Un altro elenco di comuni sarà
sottoposto a sorveglianza per verificare se nei prossimi giorni
continueranno a mostrare trend di crescita, caso in cui si
adotteranno specifiche misure rispetto alla fascia arancione
loro attribuita. (ANSA).
Covid: prorogata zona rossa per area Pescara-Chieti
Ordinanza Marsilio, non più intere province, solo zone a rischio