(ANSA) - PESCARA, 01 MAR - "Senza il completamento della
campagna vaccinale per il personale scolastico è impossibile
pensare ad una vera ripresa delle attività didattiche in
presenza. Le notizie che ci giungono però vanno in senso
opposto.
I sindacati "al fine di tutelare i lavoratori della scuola
abruzzese, chiedono una programmazione degli interventi con dei
criteri di vaccinazione chiari e certi, che prevedano una regia
regionale. E' necessario inoltre tenere in considerazione alcune
priorità, come quella relativa ai lavoratori fragili, ai docenti
della scuola dell'Infanzia e di sostegno, che sono maggiormente
esposti al rischio del contagio".
"E' necessario comprendere nella campagna vaccinale -
sottolineano i sindacati- tutti i precari (anche quelli che
lavorano con i contratti Covid), il personale delle mense, gli
assistenti alla comunicazione ed i tirocinanti presso le scuole.
Occorre riconoscere che nel contesto attuale, mancano in tutta
la regione e per tutti i gradi d'istruzione (ivi compresa la
scuola dell'Infanzia) presupposti per poter lavorare e studiare
in sicurezza. Sono necessari provvedimenti immediati, al fine di
evitare che la situazione precipiti ulteriormente, ponendo a
serio rischio i lavoratori e gli studenti.
Su tutte queste questioni, "abbiamo chiesto al Direttore
dell'USR Abruzzo l'immediata convocazione del tavolo di lavoro
operativo: occorre intervenire con urgenza al fine di evitare
che la situazione precipiti ulteriormente, ponendo a serio
rischio i lavoratori e gli studenti". (ANSA).
Scuola:sindacati Abruzzo, senza vaccinazione no a riapertura
Chiesta convocazione urgente tavolo regionale