(ANSA) - CHIETI, 23 MAR - Al via subito la vaccinazione dei
90enni di tutta la provincia di Chieti e degli over 80 dei
Comuni classificati in un'area di rischio pandemico, con
incidenza settimanale superiore a 250 casi per 100 mila
abitanto. E' la decisione assunta durante la riunione del
Tavolo permanente istituito dal prefetto di Chieti Armando
Forgione a cui hanno preso parte il presidente della Provincia
Mario Pupillo, i sindaci dei Comuni entrati in zona rossa e
quello di Chieti Diego Ferrara, il direttore generale della Asl
Thomas Schael e i rappresentanti delle Forze dell'Ordine.
"Con il criterio di dare priorità ai Comuni in zona rossa
abbiamo vaccinato finora la metà degli over 80 della provincia -
ha sottolineato Schael - circa 10 mila sul totale dei 20.215
assistiti che si erano registrati sulla piattaforma regionale.
Ne restano quindi altrettanti, e considerando anche le seconde
dosi da somministrare abbiamo bisogno di altri 30 mila vaccini
per chiudere il capitolo degli anziani". "Solo a quel punto - ha
precisato il prefetto Forgione - si potrà ritenere conclusa la
fase I del piano vaccinale nazionale e iniziare con i fragili".
Durante la riuione è stata ribadita e la raccomandazione a non
abbassare la guardia circa il rispetto delle misure di
prevenzione del contagio, soprattutto nei Comuni di Chieti,
Lanciano, San Giovanni Teatino, Francavilla e Ortona appena
usciti dalla zona rossa. (ANSA).
Covid: priorità vaccinazione 90enni nel chietino
Sono 1.500, poi toccherà ai 5.000 over 80 Comuni zona rossa