(ANSA) - PIANELLA, 31 MAR - Si suicidarono insieme col veleno
quando scoprirono che erano stati traditi e che era pronto
l'ordine di deportarli nei campi di concentramento, dove, ne
avevano l'assoluta certezza, i nazisti li avrebbero uccisi.
Siegmund Sternfeld era austriaco e aveva 57 anni, sua moglie
Rosa Streimeier ne aveva 30 ed era una ebrea austriaca anche
lei.
A ricordare la tragedia sono stati oggi il sindaco Sandro
Marinelli (Lega) e il presidente dell'Anpi provinciale Nicola
Palombaro: l'amministrazione comunale ha ricordato i due suicidi
con la posa di due pietre d'inciampo a loro dedicate, le prime
nella storia in provincia di Pescara, mentre ce ne sono altre
sia in provincia di Chieti e L'Aquila. "Siamo qui per ricordare
questa tragedia, in un momento difficile per il nostro paese, in
attesa che le condizioni migliorino e che si possano in futuro
coinvolgere anche gli studenti nelle scuole, affinchè questo
sacrificio non venga dimenticato", ha detto il sindaco.
Palombaro ha ricordato la complessa vicenda della seconda guerra
mondiale in Abruzzo, che ne fa la regione tragicamente "più
completa d'Italia. Basterebbe studiare quanto accaduto qui tra
il 1943 e il 1944 per trovare tutto quanto è accaduto nel resto
d'Europa. Dai bombardamenti alla nostra Stalingrado, Ortona, dai
campi di concentramento e la Shoah, Pianella appunto, fino agli
eccidi dei civili, la Resistenza passando per il fronte e le
trincee della Linea Gustav". (ANSA).
Shoah: pietre inciampo a Pianella per ebrei suicidi nel 1944
Prima storica posa in provincia Pescara:sindaco, mai dimenticare