(ANSA) - BARREA (L'AQUILA), 03 APR - Uno degli eventi della
Pasqua più sentiti in Abruzzo, la "Passione vivente di Barrea",
sacra rappresentazione del Sabato Santo organizzata
dall'associazione culturale "Antologia" guidata dal presidente
Tommaso d'Amico, anche quest'anno si vede costretta a fermarsi a
causa dell'emergenza Covid.
A ricordo della manifestazione che si sarebbe dovuta svolgere
sono state comunque collocate tre croci che nella loro toccante
solitudine rendono ancor di più l'idea di quello che è uno dei
momenti più rappresentativi per il mondo cristiano.
"Per il secondo anno consecutivo - dichiara Bruno Celidonio
dell'associazione Antologia - la celebrazione non potrà essere
portata in scena a causa dell'emergenza sanitaria, le tre croci
sono un segno di speranza, solidarietà e continuità e saranno il
nostro omaggio per questa restrittiva Pasqua 2021".
A Barrea, noto centro nel cuore del Parco nazionale d'Abruzzo
Lazio e Molise, la suggestiva manifestazione veniva messa in
atto da circa 200 persone tra attori e figuranti, costantemente
curata nei minimi dettagli da oltre 30 anni: dall'ingresso in
Gerusalemme fino alla crocifissione. Tutti i momenti della
passione e morte di Gesù, accompagnati da un commento parlato e
una base sonora, sono recitati da interpreti del posto. La scena
finale della resurrezione conclude l'evento con i discepoli che
innalzano fiaccole accese intorno al Cristo risorto, sullo
sfondo del lago incastonato tra le montagne. (ANSA).
Pasqua, a Barrea le tre croci per un segno di speranza
A causa delle restrizioni Covid annullata la "Passione vivente"