(ANSA) - L'AQUILA, 14 MAG - L'Aquila si mobilita "per
esprimere preoccupazione, indignazione e rabbia per quanto sta
avvenendo in Palestina" con l'intervento militare di Israele
che, "di fatto, rappresenta un ennesimo atto contro un popolo
al quale, dal 1948 ad oggi, è stata sottratto con violenza il
diritto di abitare, attraversare e governare la propria terra".
E' quanto affermano in una nota le associazioni che hanno
promosso la manifestazione di domani alle 18 in piazza Duomo,
tra le quali le sezioni locali dell'Anpi, dell'Arci, della Cgil,
del Pd, Rifondazione Comunista, Articolo 1 e Sinistra Italiana.
"L'evacuazione delle famiglie palestinesi da Sheik Jarrah ha
il tono ed i modi della pulizia etnica - afferma la nota -
mostra chiaramente l'intento discriminatorio di Israele ed ha il
solo risultato di alimentare un clima di violenza e odio
all'interno delle due comunità piuttosto che procedere alla
costruzione di percorsi di pace e di perseguire quella forse
possibile convivenza a cui si oppongono, come un manifesto, le
azioni israeliane che, passando per l'evacuazione, l'esproprio e
la costituzione di nuovi insediamenti a Gerusalemme est, ne
vanificano ogni tentativo". Il presidio di domani ha l'obiettivo
di chiedere la fine del "massacro del popolo palestinese,
dell'espansione coloniale israeliana, dell'occupazione illegale
della Palestina e per affermare la necessità di interventi del
governo italiano, della comunità internazionale e dell'Onu per
la promozione di forti azioni diplomatiche e di rispetto del
diritto internazionale che portino alla rimozione delle cause
della violenza e al riconoscimento dello Stato palestinese come
misura necessaria per l'avvio di relazioni paritetiche tra i due
Stati". (ANSA).
Medio Oriente: domani mobilitazione pro Palestina all'Aquila
Anpi, Pd, Cgil, Art.1, Prc, Arci e associazioni cittadine