(ANSA) - L'AQUILA, 21 MAG - Gianfranco Colacito
"rappresenta un punto fermo nella storia del giornalismo
abruzzese, soprattutto per quel che riguarda l'evoluzione delle
agenzie di stampa: è stato, insieme a qualche altro collega, il
fondatore dell'informazione primaria nella nostra regione". A
parlare è il presidente dell'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo,
Stefano Pallotta, a proposito della scomparsa del giornalista a
81 anni.
"Ho lavorato con lui, in una piccola stanzetta, in via Tre
Marie - ricorda Pallotta - poi in una sede più ampia in via
Federico II, per oltre quindici anni. E' stato un maestro di
giornalismo, ma anche di vita. Dietro la scorza di apparente
burbero si celava un uomo di grande umanità, capace di ironia e
di autoironia, un vero cavaliere errante".
L'Ordine dei giornalisti d'Abruzzo esprime profondo
cordoglio per la sua scomparsa e si stringe al dolore della
moglie Anna e del figlio Flavio. (ANSA).
Morte Colacito:Odg, punto fermo storia giornalismo Abruzzo
Pallotta, uno dei fondatori informazione primaria in regione