(ANSA) - PESCARA, 02 AGO - Metà del verde si tinge di
nero: l'area della Riserva naturale Pineta Dannunziana, polmone
verde di Pescara, devastata dal rogo che ieri pomeriggio ha
interessato tutta la zona Sud della città. Vista dall'alto la
devastazione è impressionante.
Nella foto si vedono chiaramente gli effetti delle fiamme,
con i quindici focolai che hanno interessato la zona. Dalla
collina fino alla spiaggia - il nero è visibile anche sulla
battigia, dove le palme di alcuni stabilimenti balneari sono
andate a fuoco - l'immagine mostra chiaramente i "danni
incalcolabili" di cui ha parlato anche il sindaco, Carlo Masci.
Intanto, domati i roghi, le operazioni di bonifica vanno
avanti, ma la situazione è finalmente tornata sotto controllo,
anche se nel corso della mattinata i soccorritori sono dovuti
intervenire su alcuni focolai che si sono riattivati. Arrivati
in città anche i Vigili del fuoco giunti dalla Toscana e dal
Lazio a supporto dei colleghi pescaresi. Una trentina gli
operatori al momento in azione, impegnati non solo nelle
attività di bonifica, ma anche nei controlli alle abitazioni
lambite dalle fiamme.
Ancora in corso, poi, gli interventi dei vigili del fuoco
nelle altre localitàdel Pescarese interessate da vasti incendi a
partire da ieri. Le operazioni di bonifica proseguono, ma anche
in questo caso, da Bolognano a Farindola, da Montebello di
Bertona a Città Sant'Angelo (Pescara), la situazione sembra
essere ora sotto controllo. Impegnati nelle attività, oltre ai
vigili, anche militari dell'Esercito, Protezione Civile, Alpini
e volontari. (ANSA).
Incendi: Abruzzo, foto aerea è virale, il verde ora è nero
Proseguono interventi Vvf, situazione sotto controllo