(ANSA) - L'AQUILA, 31 AGO - La Guarda di finanza dell'Aquila
ha scoperto che circa 200 ospiti dei centri assistenza
straordinaria (CAS) dislocati nella provincia dell'Aquila hanno
già percepito o richiesto in maniera illegittima "perché già
assistiti dallo Stato", il reddito di emergenza: in particolare
le fiamme gialle, unitamente alla segnalazione all'Inps, il
Reddito di Emergenza ha avviato le procedure per il recupero di
circa 130mila euro già liquidati con 126 pratiche e la revoca
delle stesse, e l'annullamento della erogazione di circa 220mila
euro relative a 125 istanze presentate. L'indagine finalizzata
alla verifica della corretta erogazione dei sussidi economici
legati all'emergenza da COVID-19, è stata condotta con moderne
strumentazioni tecologiche.
Covid: 220mila euro reddito emergenza revocati Gdf L'Aquila
Somme non dovute, ospiti Cas già assistiti Stato