(ANSA) - CEPAGATTI, 15 OTT - "Serve una nuova legislazione che impedisca senza se e senza ma che una multinazionale possa chiudere o delocalizzare dalla mattina alla sera un impianto.
Specie quando fa ancora profitti.
Per Landini mancano i modi per "la difesa di un territorio già frustrato dalla crisi, perchè qui non si tratta solo di perdita del lavoro - ha spiegato davanti ai cancelli della multinazionale - ma di competenze e si fa una violenza. Riello non è in crisi, si riorganizza per profitto e quindi non si tratta solo di soldi o di lotte per 'restare', ma serve un impegno per la continuità aziendale e produttiva. Ed è questo quello che chiediamo al Governo: di cambiare le leggi sbagliate nel modo del lavoro e fare in modo. ora che arrivano i soldi del Pnrr, di costruire un futuro industriale nel nostro paese".
(ANSA).
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