(ANSA) - CASTELLI, 10 NOV - Condannato a 400 euro di
ammenda per avere introdotto in zona Parco, un arco, cinque
frecce e due machete, chiede leggi di tutela per chi come lui si
prende cura della natura, dovendosi poi scontrare con la
burocrazia : protagonista della vicenda Fabrizio Sulli, un
35enne originario di Pescara che da oltre dieci anni vive in una
casetta nel bosco nella Contrada Rava del Comune di Castelli
(Teramo) all'interno del parco nazionale del Gran Sasso e Monti
della Laga.
Secondo quanto riporta oggi il quotidiano 'Il Centro' l'uomo
era accusato di detenzione abusiva di armi, di introduzione di
armi senza autorizzazione in una zona Parco, di minaccia e
cattura di animali all'interno di un'area del Parco.
In realtà, come riferiva in una lunga intervista su
www.italiachecambia.org, Sulli usa i machete per spaccare la
legna, mentre l'arco e le frecce erano state portate e lasciate
lì da una ragazza ospitata qualche giorno; l'accusa di cattura
di animali invece riguarda il ritrovamento di una cinghialetta
ferita. "L'avevo trovata agonizzante sul ciglio della strada
pochi giorni prima - aveva spiegato nell'intervista - l'ho
soccorsa, portandola a casa e nutrendola con del latte e con dei
mangimi per maiali. Poi ho chiesto alla veterinaria Francesca Di
Bartolomeo, che lavora presso un centro di recupero fauna
selvatica a Pescara come consegnarla presso una struttura
adeguata".
"Negli anni ho piantato centinaia di querce - aveva aggiunto
- e vorrei mettere anche delle talee di frutti di bosco. Nel
complesso ho sempre cercato di aiutare l'ecosistema forestale in
cui vivo reintroducendo le specie che nel tempo sono scomparse".
Per sostenersi, oltre a dedicarsi all'orto e a raccogliere
frutti, Fabrizio ha per alcuni anni avuto delle capre e si è
dedicato a diversi lavori di carattere occasionale, come le
potature e il giardinaggio, nelle campagne e nelle città
limitrofe. Da poco più di due anni è diventato una guida AIGAE e
accompagna le persone in escursioni didattiche e naturalistiche
fra i monti abruzzesi. (ANSA).
Multa per machete e frecce,ambientalista chiede leggi tutela
Sulli, perseguitato da burocrazia, mi prendo cura della natura