(ANSA) - PESCARA, 31 DIC - "Se c'è un'unica certezza è che le Terme di Caramanico sono state chiuse, dopo più di un secolo di storia, da quando la Regione è governata dalla Giunta Marsilio e nemmeno la vergogna per aver consentito nella totale inerzia che questo avvenisse, lasciando senza lavoro oltre cento famiglie, frena il presidente Marsilio e la sua Giunta dallo scaricare ad altri il loro fallimento". E' quanto dichiara, in una nota, Silvio Paolucci, consigliere regionale del Pd, dopo aver letto le dichiarazioni del presidente Marsilio e dell'assessore regionale alla Salute Verì, a margine dell'incontro avuto dagli stessi con la curatela fallimentare della società gestore dell'impianto termale.
Sulla vicenda interviene anche il senatore Luciano D'Alfonso, già presidente della Regione Abruzzo: "La comunità di Caramanico Terme - dichiara - deve avere risposte chiare e concrete, perché è stata beffata da tutti coloro che hanno promesso, ma non hanno mosso un dito per risolvere una situazione ad oggi del tutto precipitata a causa delle difficoltà che hanno accerchiato la proprietà e della perdurante e incomprensibile inerzia dell'attuale governo regionale".
Nella stessa nota Mario Mazzocca, sottosegretario regionale della Giunta D'Alfonso, sostiene che "l'ormai quasi triennale inoperosità di Marsilio & co. sull'argomento fa sorgere spontanea una domanda: cui prodest?". (ANSA).
Terme Caramanico,Paolucci,sola certezza è chiusura dopo 1 secolo
D'Alfonso, comunità beffata da tutti coloro che hanno promesso